Un anno sicuramente speciale per il nostro Corpo Musicale è stato senza dubbi il 1998 : l’anno in cui abbiamo ricordato i 100 dalla fondazione.
Festeggiamenti aperti il 21 dicembre 1997, con il Concerto d’Auguri presso la Palestra Comunale, presenti autorità e numerosi invitati, e continuati fino al dicembre 1998.
La manifestazione iniziale è stata il simpatico giro per gli auguri a tutta la popolazione (4 gennaio 1998) prima in piazza della Chiesa di Intimiano, poi in piazza S. Carlo ad Olmeda ed infine in piazza della Chiesa a Capiago.
Il pomeriggio della domenica 11 gennaio la banda partecipa all’inaugurazione del Nuovo Auditorium dell’Oratorio di Capiago: presenti il parroco don Giuseppe Romanò, responsabili, progettisti dell’opera, il suo ideatore Mons. Gino Discacciati che ha portato a termine i lavori iniziati dall’amatissimo don Gerardo Bulgheroni, nonché tutte le persone che in vari modi ed a livelli diversi hanno contribuito alla realizzazione dell’opera.
Il 10 maggio, nella palestra comunale, viene eseguito il “Concerto di Primavera” con sfoggio di nuova divisa, distintivo e nuovo labaro, dono nella Associazione Anziani e Pensionati di Capiago Intimiano, in occasione del Centenario.
La nuova divisa finanziata con manifestazioni varie, due lotterie e iniziative parallele, è stata voluta dallo spirito di intraprendenza della sig.ra Piera Bargna (allora membro del nostro consiglio direttivo) e Claudia Viganò Molteni (nostro speaker nelle manifestazioni musicali ed artefice con altri volontari dei vari rinfreschi che seguono sempre tali manifestazioni).
Nel corso della cerimonia don Giuseppe Romanò, parroco di Capiago, ha benedetto il nuovo labaro e nell’intermezzo, una breve esecuzione degli allievi seguita dal tradizionale dono di una rosa alle mamme presenti in sala, come di consueto offerta da “Garden Bedetti”.
Nell’ambito delle manifestazioni per il Centenario il 24 maggio, presso l’Auditorium Comunale, si tiene il concerto della “Musica Unione” di Novazzano (nella vicina Confederazione Elvetica), diretta dal Maestro Franco Arrigoni: esecuzione ottima, a detta di molti “invidiabile” sia come programma che come contenuto artistico.
Il 2 giugno concerto in sala consiliare del Municipio di Capiago per la Festa della Repubblica, con le due Corali parrocchiali di Capiago e Intimiano e con grande affluenza di pubblico nonostante la giornata lavorativa.
Nell’intervallo del concerto si è svolta la parte culturale, dedicata alla costruzione della pila di Alessandro Volta nel bicentenario della scoperta; artefice dell’iniziativa il Signor Gelside Guatterini, comasco che da molti anni ha riprodotto in modo fedele e impeccabile tutte le varietà di pile dello scienziato comasco; durante la spiegazione il Signor Guatterini era supportato dall’assessore alla cultura dr. Armando Maspero, ispiratore della serata.
Un particolare molto importante da segnalare è che durante il concerto è stata eseguita in prima “assoluta” una marcetta brillante di Giacomo Puccini chiamata “Scossa Elettrica”, composta nel 1899 in occasione del centenario della scoperta della pila; detta marcetta è stata composta per pianoforte e strumentata per banda dal nostro Capobanda.
Al termine della manifestazione svoltasi in una sala gremita in ogni ordine di posto e con la partecipazione di Autorità Religiose, Civili e Militari, il Sindaco Dr. Sandro Vergani, ha ringraziato tutti gli intervenuti (esecutori e pubblico) e ha premiato il signor Guatterini con una targa ricordo.
Il 7 giugno, in piazza della chiesa di Capiago, esecuzione di alcuni pezzi da parte della “Musica Ferrovieri di Chiasso”, (diretta dal M° prof. Stefano Bedetti) in visita a Capiago in occasione del Centenario.
Il 21 giugno i componenti del Corpo Musicale hanno voluto rendere omaggio al Maestro Oliviero Fusi, l’anno precedente, con una manifestazione intitolata “Concerto per un amico”; in precedenza sulla tomba di Oliviero era stato deposto un mazzo di fiori in omaggio alla sua dedizione ed al prezioso insegnamento della sua arte ai nostri giovani.
Ulteriori manifestazioni speciali sono state il concerto ad Olmeda, in piazza S. Carlo: pubblico numeroso ed entusiasta ed occasione per la raccolta di fondi per lo svolgimento dell’attività sociale. Occorre sottolineare come la popolazione di Olmeda risponda sempre in maniera generosa e pronta alle esigenze della banda, coordinata da persone che si assumono oneri di raccolta delle buste distribuite e di tutta la logistica annessa: a loro il grazie per l’opera e le attività’.
Inoltre, la banda ha svolto un servizio a Lora, presso la Casa Don Guanella (Suore) in occasione del Centenario di fondazione della Casa Madre, presenti delegazioni delle Americhe e altre sparse in tutto il mondo (India e Africa).
L’importanza della manifestazione è stata sottolineata anche dalla presenza di Sua Eccellenza il Vescovo della Diocesi di Como Mons. Alessandro Maggiolini che non ha tralasciato i ringraziamenti per la nostra partecipazione.
Il 5 luglio concerto della “Brass Band” di Novedrate presso l’oratorio di Intimiano: il programma di esecuzione, nutrito e di notevole difficoltà’ tecnica, comprendente musica moderna e leggera, molto sincopata brillantemente eseguita dalla compagine, è stato diretto dal prof. Mario Gerosa in modo magistrale. Il complesso, per inciso, è formato da soli strumenti “ottoni” con l’eccezione delle percussioni.
Il 15 agosto duplice servizio a Zelbio e Veleso su invito di Don Mose’, parroco di Zelbio; questa ormai tradizionale e simpatica consuetudine si conclude sempre a tavola, a cena presso il ristorante “National”, ospiti del parroco don Mose’, del sig. Leopoldo, figlio dell’ex musicante Eugenio Torchiana, con una cornice di villeggianti divertiti dai “fuori programma” dei nostri musicanti.
28 settembre, in serata, presso l’oratorio di Capiago nel nuovo auditorium, concerto della Filarmonica Saltriese di Saltrio (un comune del Varesotto presso il confine italo-svizzero).
I presenti, nonostante il tempo inclemente, sono tuttavia stati ripagati da un programma notevole e da un’ottima esecuzione, accompagnata anche da una coreografia “particolare” che ha avuto il suo massimo nell’esecuzione del brano “La pantera rosa”. La banda, formata da una cinquantina di elementi, coordinati dal maestro Glauco Zanoni, ha dato vita a due ore di musica di alto livello.
Domenica 20 dicembre si sono conclusi i festeggiamenti per la celebrazione del Centenario, con un Concerto di Gala tenuto presso l’auditorium S. Giovanni Bosco di Capiago.
In un intenso e piacevole pomeriggio musicale si è chiuso un secolo di storia e si è dato il via al secondo centenario poiché, come ha ricordato l’Assessore alla Cultura dott. Armando Maspero, la staffetta continua.
Il concerto ha presentato un ricco programma con brani di musica classica e moderna eseguiti entrambi con pregevole qualità di suoni e di ottima intonazione. Non sono mancate gradite sorprese quali la partecipazione straordinaria del maestro di oboe Marino Bedetti che ha proposto “Mission” in versione per oboe e banda.
La sala era gremita da un folto e caloroso pubblico (erano presenti oltre 300 persone) che ha sottolineato con lunghissimi applausi tutte le esecuzioni.
Molte le Autorità presenti o che, per impossibilità a partecipare, hanno inviato messaggi augurali per l’avvenimento.
Il Segretario della Banda, sig. Renato Vanerio, ha aperto la serata rivolgendo il benvenuto a tutti i presenti e ringraziando il Maestro Stefano Bedetti e tutti i musicanti per l’impegno con cui seguono le orme dei loro predecessori.
Poi la parola è passata al Presidente, geometra Eugenio Motta, il quale ha ricordato come la banda rappresenti un patrimonio culturale, un mezzo di diffusione della musica dal vivo, una presenza importante per evidenziare gli eventi della vita della gente. Ha rivolto parole di ringraziamento alle Autorità presenti indirizzando un saluto particolare agli ex Maestri del Corpo Musicale presenti in sala: il professor Giuseppe Lotito, il professor Ermanno Corti e l’attuale Maestro professor Stefano Bedetti; a tutti i musicanti, agli allievi e ai componenti di altri complessi che a volte vengono a dare manforte.
Nel suo discorso il Presidente ha ricordato gli avvenimenti più salienti del Centenario: i vari concerti, gli appuntamenti con le altre Bande ospitate, l’inaugurazione della nuova divisa ed ha calorosamente ringraziato tutta la popolazione che da sempre sostiene il Corpo Musicale.
Ha concluso dicendo che è stato un anno speciale per ricordare il passato, valorizzare il presente e progettare il futuro.
Nell’intervallo tra la prima e la seconda parte del concerto si è proceduto alla premiazione, con medaglie d’oro, dei musicanti con più anni di attività ed al ricordo di musicanti in pensione e collaboratori che, seppur non suonando, hanno sempre aiutato il Corpo Musicale.
Le Autorità intervenute hanno poi espresso un pensiero d’augurio.
Il Sindaco ha offerto una targa ricordo con la scritta “Con gratitudine” volendo così sottolineare il sento che l’Amministrazione Comunale nutre nei confronti della Banda, per la costante presenza negli avvenimenti felici e difficili della vita del paese, per coloro che hanno fondato il Gruppo e per coloro che lo portano avanti, gratitudine per tutti coloro che hanno creduto nella bontà dell’idea.
Infine, esortato dal Segretario, ha preso la parola il Signor Antonio Bedetti che, schivo alle luci della ribalta, con voce rotta dalla commozione, ha passato in rapida carrellata gli ex musicanti, i Maestri passati, i Presidenti che ha incontrato nel suo mezzo secolo di attività, tutte persone che sono state colonne portanti della banda senza che mai abbiano ricevuto una medaglia.
Per costoro ha quindi chiesto un applauso che è scrosciato caloroso.
Ha terminato l’intervento con la nostalgica constatazione di come al suo esordio in banda fosse il più giovane del gruppo, ed oggi il più anziano.